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Novità nella misurazione del RADON: il D. LGS. 101/2020

Sicurezza 27 agosto 2020

Nell'ottica del continuo aggiornamento delle nostre competenze e informazioni, desideriamo informarvi che da oggi entra in vigore la nuova normativa di radioprotezione (D. Lgs. 101/2020), che introduce alcune novità per quanto riguarda la misurazione del radon.

Riteniamo di esporre i punti principali, rimandando certamente alla lettura della normativa per gli approfondimenti del caso:

 

- Il campo di applicazione (art. 16) rimane per il momento immutato: sono obbligatorie le misurazioni nei soli ambienti sotterranei, e quindi non è necessario apportare variazioni all’iter in corso;

- Il nuovo livello di riferimento (art. 17, comma 2)  è ora di 300 Bq/mc;

- Se le concentrazioni di radon sono ovunque inferiori a 300 Bq/mc (art. 17, comma 2) va redatta una specifica relazione, che deve contenere anche una “valutazione delle misure correttive attuabili”. Le misurazioni vanno poi ripetute ogni 8 anni o in caso di interventi importanti;

- COMUNICAZIONI agli OOVV: se le concentrazioni di radon sono superiori al livello di riferimento l’esercente invia una comunicazione contenente la descrizione delle attività svolte e la relazione al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, nonché le ARPA/APPA, agli organi del SSN e alla sede dell’Ispettorato nazionale del lavoro (INL) competenti per territorio. Al termine delle misurazioni di concentrazione media annua di attività di radon in aria successive all’attuazione delle misure correttive l’esercente invia agli stessi organi una comunicazione contenente la descrizione delle misure correttive attuate corredata dai risultati delle misurazioni di verifica. La comunicazione e la relazione tecnica di cui primo e secondo periodo sono inviate entro un mese dal rilascio della relazione delle misurazioni di radon effettuate ai sensi dell’articolo 17, comma 6 (Art. 18, comma 2).

- MISURE CORRETTIVE: qualora la concentrazione media annua di attività di radon in aria superi il livello di riferimento, l’esercente è tenuto a porre in essere misure correttive intese a ridurre le concentrazioni al livello più basso ragionevolmente ottenibile, avvalendosi dell’esperto in interventi di risanamento radon di cui all’articolo 15, tenendo conto dello stato delle conoscenze tecniche e dei fattori economici e sociali. Dette misure sono completate entro due anni dal rilascio della relazione tecnica di cui all’Art.17, comma 6 e sono verificate, sotto il profilo dell’efficacia, mediante nuova misurazione. L’esercente deve garantire il mantenimento nel tempo dell’efficacia delle misure correttive. A tal fine ripete le misurazioni con cadenza quadriennale (Art. 17, comma 3).

 

Si possono quindi verificare i seguenti casi pratici:

- Rapporti di prova emessi entro il 26.8.2020 e concentrazioni di radon inferiori a 300 Bq/mc: la relazione verrà redatta secondo la vecchia normativa e rimane il solo obbligo di ripetizione con cadenza di 8 anni;

- Rapporti di prova emessi dopo il 26.8.2020 e concentrazioni di radon INFERIORI a 300 Bq/mc: nella relazione si citerà la vecchia normativa per quanto riguarda il campionamento in quanto non sarà possibile riportare la “valutazione delle misure correttive attuabili”;

- Concentrazioni di radon superiori a 300 Bq/mc: proporremo indicazioni specifiche sulla base del singolo edificio, anche per quanto concerne la comunicazione agli organi di vigilanza.

 

Per qualsiasi informazione i nostri tecnici sono sempre a vostra disposizione ai contatti indicati sul sito e sui nostri social.

 

ATTENZIONE: Per approfondire le novità del decreto il ns. partner U-SERIES ha organizzato per martedì 22 settembre 2020 dalle ore 15.00 alle ore 17.00 il "Corso di aggiornamento online sul D.Lgs. n.101 del 31 luglio 2020: un focus sul rischio radon". È previsto il rilascio di un attestato valido anche come aggiornamento per ASPP, RLS e RSPP.

Per maggiori informazioni e per iscrizioni: https://clicqui.net/2o4Z5

 

I servizi sono integrati anche con Ecoopera: https://www.ecoopera.coop/it/laboratorio-analisi-ambientali/indagini-ambiente-lavoro/

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