iscrizione obbligatoria al RENTRI per produttori iniziali di rifiuti pericolosi – numero di dipendenti minore o uguale a 10

Con il DM 59/2023 è stato istituito il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti RENTRI.
In tale Decreto sono state indicate le tempistiche di iscrizione al portale RENTRI, per i soggetti obbligati a tale adempimento.
Le iscrizioni al portale RENTRI sono iniziate nel dicembre del 2024 e stanno ora arrivando a conclusione con l’arrivo della fase detta “terzo scaglione”, la quale prevede l’obbligo di iscrizione per le piccole imprese che producono rifiuti speciali, nello specifico: Gli enti o imprese produttori iniziali di soli rifiuti speciali pericolosi con un numero di dipendenti inferiore o uguale a 10 sono tenuti a iscriversi al RENTRI a decorrere dal 15 dicembre 2025 ed entro il 13 febbraio 2026.

Le imprese con numero di dipendenti maggiore di 10 sono state invece ricomprese nel primo e secondo scaglione, già conclusi rispettivamente a febbraio 2025 e agosto 2025.
*Numero di dipendenti: Numero di persone che lavorano, con vincoli di subordinazione, per conto dell’ente o dell’impresa, in forza di un contratto di lavoro, e che percepiscono per il lavoro effettuato una remunerazione. Il numero è riferito alla totalità dei dipendenti presenti nell’impresa o nell’Ente al 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento (32.12.2025 per le imprese che si iscrivono nel 2026).

Si specifica che i dipendenti a tempo parziale e quelli stagionali rappresentano frazioni di unità lavorative così come indicato dal DM 18 aprile 2005 del Ministero delle attività produttive. Per quanto concerne il titolare ed i soci si ritiene che questi debbano essere conteggiati solo se inquadrati anch’essi come dipendenti dell’azienda, cioè a libro paga della medesima.

MODALITÀ DI ISCRIZIONE
L’iscrizione avviene secondo la seguente procedura:

• accesso al servizio tramite strumenti digitali di autenticazione (SPID, CNS, CIE) da parte di un rappresentante dell’impresa o ente;
• inserimento delle unità locali dove l’operatore svolge l’attività e tiene uno o più registri di carico e scarico;
• versamento, mediante l’interfaccia con la piattaforma per i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione (PagoPA), per ogni unità locale, del diritto di segreteria e del contributo annuo*;
• trasmissione istanza di iscrizione al RENTRI.

*pari a 25 euro per ogni unità locale (per imprese fino a 10 dipendenti)

 

Si ricorda che Sea Consulenze e Servizi S.r.l. offre assistenza sia nelle operazioni di iscrizione al RENTRI che nella successiva fase di creazione e tenuta del registro di carico e scarico digitale mediante software dedicato SiqaR.