Torna a tutte le news

NOVITA' ADR EDIZIONE 2021

Consulenza ambientale 13 maggio 2021
Trasporto ADR

Il 1° gennaio 2021 è entrato in vigore il nuovo ACCORDO ADR, a seguito del recepimento della Direttiva europea. Tuttavia, per ragioni collegate alla situazione sanitaria globale, la valutazione di numerosi emendamenti è stata posticipata all’adozione dell’ACCORDO ADR 2023.

 

Si ricorda che l’Accordo ADR 2019 in scadenza potrà essere comunque ancora applicato fino al 30 giugno 2021.

 

Queste le principali novità:

  • E' stata aggiornata la lista delle merci pericolose ad alto rischio;
  • Sono stati modificati i criteri di classificazione di alcune merci (per esempio i prodotti corrosivi);
  • Nella classe 6.2 (materie infettanti), è stata inserita la nuova rubrica UN 3549;
  • La rubrica UN 3291 non prevede più il gruppo di imballaggio;
  • Per i nomi generici o per le designazione “non altrimenti specificate” (N.A.S.), nelle rubriche UN 3077 e 3082 ora si può utilizzare come nome tecnico anche una rubrica generica;
  • I veicoli alimentati unicamente da batterie al litio metallico o al litio ionico devono essere assegnati alla rubrica ONU 3171. Le batterie al litio installate in una unità di trasporto, progettate solo per fornire alimentazione al di fuori della CTU, devono essere assegnate alla rubrica ONU 3536;
  • L’istruzione di imballaggio P801 è stata oggetto di sostanziale modifica. E’ venuta meno la restrizione della capacità dei contenitori, non più limitata a 1 m3;
  • E' stato modificato il marchio per le pile/batterie al litio trasportate in esenzione;
  • E' divenuto obbligatorio riportare sulla designazione ufficiale l’indicazione “(─)” in caso di mancanza del codice restrizione galleria.

 

Nell’ADR 2021 si conferma che anche i soli speditori di merci pericolose avranno l’obbligo di nomina del consulente ADR, nel dettaglio “Ogni impresa, la cui attività comporta la spedizione o il trasporto di merci pericolose su strada, oppure operazioni di imballaggio, di carico, di riempimento o di scarico, deve nominare uno o più consulenti per la sicurezza dei trasporti di merci pericolose, in seguito denominati «consulenti», incaricati di facilitare l’opera di prevenzione dei rischi per le persone, per i beni o per l’ambiente inerenti a tali attività”.

Le imprese che partecipano al trasporto solo come speditori e che non hanno nominato un consulente devono farlo entro il 2022.

 

Si consiglia quindi a tutte le aziende di valutare con attenzione tutti gli adempimenti obbligatori.

Il Gruppo Ecoopera si propone quale partner completo per la gestione di tutte le necessità in questo campo. Tramite SEA Consulenze e Servizi è a completa disposizione per supportare i clienti e per adempiere a questa richiesta grazie alla presenza nel proprio organico di consulenti ADR abilitati con comprovata esperienza. Tramite la capogruppo Ecoopera soddisfa tutte le necessità di raccolta e smaltimento dei prodotti pericolosi che eventualmente dovessero essere alienati.

Contattaci
Per favore inserisci la tua email.
Per favore acconsenti al trattamento dei dati personali.

privacy@seaconsulenze.it

+39 0461 433433

resta sempre informato
Per favore inserisci la tua email.
Per favore acconsenti al trattamento dei dati personali.